Il Foionco green
Il rispetto per l’ambiente, la sostenibilità e l’ecologia sono alla base del pensiero che ha portato alla nascita del Foionco. L’azienda agricola ha ottenuto sin da subito la certificazione biologica per tutti i suoi prodotti, prevalentemente olio extra vergine di oliva e cereali. Nel 2016 sono stati piantati 1000 ulivi biologici, che sono andati ad aggiungersi a quelli già presenti nel podere. La nostra azienda segue il principio della rotazione per quanto attiene i seminativi, utile alla rigenerazione del terreno e nel rispetto dei tempi di recupero del campo. Per la lavorazione della terra non viene effettuata l’aratura per conservare la naturale stratificazione del suolo, fondamentale per la biodiversità.
Le nuove strutture del podere, prima non esistenti, sono state realizzate in legno secondo i canoni bioedilizia in Classe energetica A++++, e anche il recupero della vecchia casa padronale è stato portato avanti in ottica green. Per i pavimenti e i rivestimenti sono stati utilizzati materiali in gres antibatterico certificato. La piscina, a bassissimo consumo energetico, con impianto di microfiltrazione di nuova generazione, permette un uso minimo di cloro ed altre sostanze chimiche. Il giardino, disegnato da un esperto architetto paesaggista, è composto da piante e fiori mediterranei che richiedono un basso impiego di acqua anche nella stagione calda.
Il Foionco utilizza energia rinnovabile con pannelli fotovoltaici che sfruttano la generosità del sole, prodotta dai due impianti aziendali per complessivi 36kw di potenza.
In quest’ottica viene gestita anche la struttura ricettiva, con somministrazione di prodotti alimentari biologici o sostenibili e locali, ed evitando gli sprechi. Massima attenzione inoltre per la raccolta differenziata e l’uso di sostanze inquinanti per l’igiene e la pulizia.
Il Foionco Ambiente Ecologia Sostenibilità
E se vi piacciono le storie...”La leggenda del Foionco”
Si racconta che sull’Appennino emiliano, in particolare nel territorio compreso tra i fiumi Secchia e Panaro, viva un leggendario animale a tutti noto come il Foionco.
Il Foionco è un animale del tutto particolare: ha l’aspetto di un rapace notturno ma ha 3 zampe, un becco adunco e un ciuffo scomposto di piume sul capo. È un inguaribile ladro di galline ed è più pigro di un ghiro (sembra che si accoppi solo approfittando dei terremoti sussultori). Ma la peculiarità più curiosa di questo strano predatore è (udite, udite!) la sua passione sfrenata per…il vino Lambrusco!
Nella notte abbandonerebbe il cinghio dove ha il proprio riparo sull’Appennino e, lentamente, planerebbe sulla collina e poi sulla pianura tra Reggio Emilia e Modena, alla ricerca delle più grasse galline e dei migliori Lambruschi. Sono in tanti quelli che giurano di averlo visto svolazzare in giro tra le due province davanti all’ingresso di qualche osteria. Qualcuno ha persino provato a dimostrare, con un esperimento, l’esistenza del mitico Foionco, lasciando fuori dalla porta di casa, ogni sera, una bottiglia di Lambrusco.
Risultato?
Non è mai capitato che la mattina seguente il vino fosse ancora fuori dalla porta!
Flora e Fauna del Foionco
I gatti del Foionco
Il podere ospita una colonia felina di gatti maremmani, adottati nel tempo, e che hanno scelto questa location come casa. I nostri ospiti ci perdoneranno la loro esuberanza che anima soprattutto le serate estive.
La cura e l’alimentazione dei nostri piccoli amici sono gestite esclusivamente, e con attenzione, dai proprietari.
Lo spettacolo delle rondini
Ogni Primavera tornano le rondini, sempre più numerose, dopo un lungo viaggio dall’Africa, per restaurare i nidi esistenti e costruirne di nuovi. Già dal mese di Maggio cominciano a nascere i primi piccoli che lasceranno poi i nidi per far posto a nuove covate, fino alla fine di Agosto.
La coltivazione biologica, la disponibilità di insetti di cui cibarsi e di acqua da bere rendono il Foionco il luogo ideale per questi uccelli, utili all’ambiente e grandi consumatori di fastidiose zanzare! Se sosterete in zona piscina nel tardo pomeriggio e fino al tramonto, potrete assistere alla loro danza quando, a decine e decine, planano sul pelo dell’acqua per bere, incuranti di chi sta facendo il bagno in vasca.
Per questo motivo, e per il rischio di estinzione, in italia la rimozione o il danneggiamento dei nidi sono puniti dalla legge.